20/10/07

Sovvertire coi pixels - L'avvento del punk cinema

Sovvertire coi pixels - L’avvento del punk-cinema
Il manifesto etico ed estetico “Dogma 95” creato nel ’95 da un collettivo di cineasti danesi , tra Lars Von Trier, ha rivoluzionato il modo di fare cinema alla fine dello scorso millennio, ispirando autentici capolavori come "Le onde del destino", "Festen", "Rosetta", "Julien Donkey Boy", "Idioti" etc…
Il decalogo danese, nato con lo scopo formale di porsi contro lo sterile ed ingannevole cinema hollywoodiano di dodici anni fa, ormai solo imbottito di sterili effetti speciali e incapace di trasmettere la benché minima emozione, ha addirittura beneficiato qualche anno fa dell’entusiastica adesione del re dei botteghini Steven Spielberg.
L’importanza di “Dogma 95” è cresciuta esponenzialmente, anche grazie agli sviluppi della tecnologia, che ha prodotto nuove videocamere digitali, estremamente maneggevoli ed economiche, che consentono un notevole abbattimento dei costi diretti e di post-produzione(il montaggio può essere eseguito con il solo ausilio di un computer e di un programma apposito). Fino ad ora il problema del digitale è stato tecnico: proiettando su uno schermo molto distante la qualità dell’immagine risulta scadente, con problemi di definizione, colore e profondità di campo, ma i cospicui investimenti previsti nei prossimi anni nel campo dei proiettori digitali elimineranno sicuramente questo difetto.
Questi sono alcuni dei motivi per cui diversi cineasti, già da alcuni anni, stanno rivolgendo la loro attenzione sul digitale.
Ma la cosa più affascinante del digitale è che permetterà sempre più una democratizzazione dell’immagine senza precedenti. Per la prima volta, chiunque, con una spesa di pochi milioni, potrà fare un film. E così, con la fine del professionismo, anche il cinema potrà scoprire la sua anima punk più autentica e spontanea, lontana dalle atmosfere fasulle e ingannevoli del cinema hollywoodiano e più vicina all’essenza e all’emotività degli esseri umani.

Le regole (voto di castità) di Dogma ’95
1. Le riprese devono essere fatte in luoghi naturali e senza l’aggiunta di luci artificiali.
2. Suono ed immagini devono essere registrati contemporaneamente. Non bisogna utilizzare musica, tranne se questa è presente là dove viene girata la scena.
3. La macchina da presa deve essere portata a spalla. Qualsiasi movimento o immobilità che si può fare a spalla è autorizzato.
4. Il film deve essere a colori. Le illuminazioni speciali non sono ammesse, si può montare solo una lampada sulla macchina da presa.
5. Trucchi ottici e filtri sono vietati.
6. Il film non deve contenere nessuna azione superficiale (omicidi, armi…in nessun caso).
7. Sono proibiti i flashback. Il film si svolge qui e adesso.
8. I film di genere sono inaccettabili.
9. Il formato del film deve essere un 35mm standard.
10. Il regista non deve figurare nei titoli di testa.

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