senza soccombergli, ma anche senza saltarne fuori"
Da questo pensiero di Elias Canetti vorrei partire questo diario di viaggio che, spero sarà ricco
di sorprese...
La Zona è un insieme di trappole e trabocchetti, tutti mortali...la Zona non fa passare né i buoni né i cattivi, ma gli infelici. Che si avverino i loro desideri, che possano crederci e che possano ridere delle loro passioni... e ciò che chiamiamo passione, in realtà, non è energia spirituale, ma solo attrito tra l'animo e il mondo esterno. E soprattutto che possano credere in sé stessi e che diventino indifesi come bambini, perché la debolezza è potenza e la forza è niente.
Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido così come l'albero.
Rigidità e forza sono compagni della Morte...debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza, ciò che si è irrigidito non vincerà...
(Stalker)

Nessun commento:
Posta un commento