Honey Bunny
di Vincent Gallo (2001)
Non saprei dire / quando con precisione
imparai a nuotare ma non a volare
credevo nelle ombre / credevo alla perfezione
non ero labile come la storia /né fui mondo da scoria
finché non mi calai nel tempo quando / vidi la luce: la inondai
con una strana colla /diceva cose molto sporche e belle
credo che fosse vestita di nero
certo un dettaglio- ma tant ‘è- che importa / ero ormai uomo fatto…
anche se poi, per qualche tempo, /continuai ad osservare un gioco d’ombre
mi ci studiavo – ci vedevo poco- / davo il polmone al gatto
mi muovevo ogni anno di venti / venticinque centimetri almeno
gli altri sono le nubi io sono il sole
(Dario Villa)
Nessun commento:
Posta un commento