L'Arte dei manifesti cinematografici
I manifesti cinematografici hanno il raro dono di comunicare un'emozione e riescono a rianimare una triste parete, spesso meglio di un buon quadro...forse perché (come scriveva Brunetta) accendono i nostri sogni...o a volte fanno riaffiorare i nostri incubi...
Il gabinetto del Dott. Caligari di Robert Wiene (1920)
Metropolis di Fritz Lang (1927)
Vampyr di Carl Theodor Dreyer (1932)
King Kong di Ernst B. Schoedsack & Merian C. Cooper (1933)
The Blob di Irvin S. Yeaworth Jr (1958)
Possession di Andrzej Zulawski (1981)
Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick (1999)
Il Labirinto del Fauno di Guillermo Del Toro (2006)
Buon Natale a tutti i lettori del blog!
14 ore fa
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