Halleluhwah
CAN
29/04/10
27/04/10
Rapporto Confidenziale Numero 24
RAPPORTO CONFIDENZIALE. rivista digitale di cultura cinematografica
NUMERO24 | APRILE’10
free download 19,3mb | 10,3mb | ANTEPRIMA
EDITORIALE di Alessio Galbiati
«Il talento fa quello che vuole, il genio quello che puo’. Del genio ho sempre avuto la mancanza di talento.»
- Carmelo Bene
Sabato 24 aprile è la data del primo appuntamento milanese di RC allo Spazio Frida (via Pollaiuolo, 3). Esordiamo con un omaggio a Giorgio Scerbanenco (p.12), un viaggio nel mondo dello scrittore che ha inventato il noir italiano attraverso le straordinarie immagini in movimento di Stefano Giulidori e le parole di Andrea G. Pinketts (ospite speciale della serata che ci ha appena confermato la sua presenza).
Proseguiamo poi sabato 8 maggio, sempre allo Spazio Frida, con un’anteprima, a nostro avviso davvero imperdibile, dell’ultima “creatura” di casa Kiwido, ovvero ‘Seize the time’ (p.14). Un’eccezionale docufiction sul movimento delle Pantere nere realizzato nel 1970 da Antonello Branca, cineasta da riscoprire oggi come non mai. All’anteprima parteciperanno Carmen Leccardi, Guido Viale, Donatella Barazzetti e Federico Carra che daranno conto di un film che appare a quarant’anni dalla sua realizzazione di una attualità sconcertante.
A questa pellicola abbiamo dedicato un corposo speciale (p.20), realizzato – come del resto l’evento – in collaborazione con Federico Carra della Kiwido e Donatella Barazzetti di ACAB (Associazione culturale Antonello Branca), quasi a voler ribadire che a questo film, a questa operazione editoriale e culturale crediamo davvero, crediamo cioè nella concretizzazione dell’utopia di ‘Un film sulla rivoluzione’.
RC24 non è però solo questo. C’è ‘Il cinema fisico di Werner Herzog’ (p. 38), un’incredibile intervista al creatore del linguaggio Na’vi del super kolossal ‘Avatar’ (p.46), ci sono Lino Ventura (p.36), José Giovanni (p.35) e Claude Sautet (p.34), c’è l’Ed Wood turco Çetin Inanç (p.11), il bellissimo ultimo lungometraggio di Corneliu Porumboiu (p.8), c’è la quarta parte dello speciale dedicato ai mostri della Universal (p.50), c’è il sesso a cartoni animati di Signe Baumane (p.9), c’è l’eterno Alain Resnais (p.9)… e molto altro ancora.
C’è in sostanza, come ogni mese, tutta la passione e l’amore che dalla fine del 2007 mettiamo in questa folle impresa.
Buona visione.
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http://www.rapportoconfidenziale.org/?page_id=2027
SOMMARIO NUMERO24
04 L04 LA COPERTINA di tetedelacours
05 EDITORIALE di Alessio Galbiati
06 BREVI. APPUNTI SPARSI DI IMMAGINI IN MOVIMENTO di Alessio Galbiati e Roberto Rippa
08 “POLITIST, ADJECTIV” O DELLA VIVACITÀ DEL CINEMA RUMENO di Emeric Sallon
09 LE ERBE SELVATICHE DI ALAIN RESNAIS di Roberto Rippa
10 TEAT BEAT OF SEX. DEL SESSO SUSSURRATO A COLORI di Matteo Contin
11 ÇETIN INANÇ. UN ED WOOD SUL BOSFORO di Giampiero Raganelli
16 TELECOMSYSTEMS. MACCHINE E ORIZZONTI AUDIOVISIVI di Marco Mancuso
19 LINGUA DI CELLULOIDE DIVAGAZIONI IN ANAGRAMMI cineparole di Ugo Perri
20 RCSPECIALE SEIZE THE TIME | UN FILM SULLA RIVOLUZIONE a cura di Alessio Galbiati
22 UN FILM SULLA RIVOLUZIONE di Nobuko Miyamoto
23 SEIZE KIWIDO. DVD+LIBRO E CICLO DI ANTEPRIME
24 SEIZE THE TIME. RASSEGNA STAMPA 1970
29 ANTONELLO BRANCA. BIOGRAFIA di ACAB – Associazione culturale Antonello Branca
30 ANTONELLO BRANCA. FILMOGRAFIA (1961-2000)
33 ACAB – ASSOCIAZIONE CULTURALE ANTONELLO BRANCA
34 ASFALTO CHE SCOTTA. “CLASSE TOUS RISQUES”,
IL CAPOLAVORO MISCONOSCIUTO DI CLAUDE SAUTET di Roberto Rippa
36 JOSÉ GIOVANNI
37 LINO!
37 UNO DI NOI di Filiberto Molossi
38 RCSPECIALE IL CINEMA ‘FISICO’ DI WERNER HERZOG di Enrico Saba
44 WERNER HERZOG. FILMOGRAFIA DI RIFERIMENTO
46 UN’INTERVISTA CON PAUL FROMMER, IDEATORE
DEL LINGUAGGIO ALIENO PER AVATAR di Matteo Milani – U.S.O. Project
50 UNIVERSAL MONSTER. IL FANTASMA DELL’OPERA, L’UOMO INVISIBILE, FRANKENSTEIN, DRACULA,
L’UOMO LUPO: I MOSTRI DELLA UNIVERSAL E LA CREAZIONE DI UN GENERE (a cura di R. Rippa)
PARTE QUARTA: THE MUMMY,UN MOSTRO DI BUON CUORE di Roberto Rippa
54 THE ONE-LINE REVIEW. GUIDA CONCISA ALLE ARTI CINEMATOGRAFICA E TELEVISIVA di Iain Stott
NUMERO24 | APRILE’10
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EDITORIALE di Alessio Galbiati
«Il talento fa quello che vuole, il genio quello che puo’. Del genio ho sempre avuto la mancanza di talento.»
- Carmelo Bene
Sabato 24 aprile è la data del primo appuntamento milanese di RC allo Spazio Frida (via Pollaiuolo, 3). Esordiamo con un omaggio a Giorgio Scerbanenco (p.12), un viaggio nel mondo dello scrittore che ha inventato il noir italiano attraverso le straordinarie immagini in movimento di Stefano Giulidori e le parole di Andrea G. Pinketts (ospite speciale della serata che ci ha appena confermato la sua presenza).
Proseguiamo poi sabato 8 maggio, sempre allo Spazio Frida, con un’anteprima, a nostro avviso davvero imperdibile, dell’ultima “creatura” di casa Kiwido, ovvero ‘Seize the time’ (p.14). Un’eccezionale docufiction sul movimento delle Pantere nere realizzato nel 1970 da Antonello Branca, cineasta da riscoprire oggi come non mai. All’anteprima parteciperanno Carmen Leccardi, Guido Viale, Donatella Barazzetti e Federico Carra che daranno conto di un film che appare a quarant’anni dalla sua realizzazione di una attualità sconcertante.
A questa pellicola abbiamo dedicato un corposo speciale (p.20), realizzato – come del resto l’evento – in collaborazione con Federico Carra della Kiwido e Donatella Barazzetti di ACAB (Associazione culturale Antonello Branca), quasi a voler ribadire che a questo film, a questa operazione editoriale e culturale crediamo davvero, crediamo cioè nella concretizzazione dell’utopia di ‘Un film sulla rivoluzione’.
RC24 non è però solo questo. C’è ‘Il cinema fisico di Werner Herzog’ (p. 38), un’incredibile intervista al creatore del linguaggio Na’vi del super kolossal ‘Avatar’ (p.46), ci sono Lino Ventura (p.36), José Giovanni (p.35) e Claude Sautet (p.34), c’è l’Ed Wood turco Çetin Inanç (p.11), il bellissimo ultimo lungometraggio di Corneliu Porumboiu (p.8), c’è la quarta parte dello speciale dedicato ai mostri della Universal (p.50), c’è il sesso a cartoni animati di Signe Baumane (p.9), c’è l’eterno Alain Resnais (p.9)… e molto altro ancora.
C’è in sostanza, come ogni mese, tutta la passione e l’amore che dalla fine del 2007 mettiamo in questa folle impresa.
Buona visione.
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SOMMARIO NUMERO24
04 L04 LA COPERTINA di tetedelacours
05 EDITORIALE di Alessio Galbiati
06 BREVI. APPUNTI SPARSI DI IMMAGINI IN MOVIMENTO di Alessio Galbiati e Roberto Rippa
08 “POLITIST, ADJECTIV” O DELLA VIVACITÀ DEL CINEMA RUMENO di Emeric Sallon
09 LE ERBE SELVATICHE DI ALAIN RESNAIS di Roberto Rippa
10 TEAT BEAT OF SEX. DEL SESSO SUSSURRATO A COLORI di Matteo Contin
11 ÇETIN INANÇ. UN ED WOOD SUL BOSFORO di Giampiero Raganelli
16 TELECOMSYSTEMS. MACCHINE E ORIZZONTI AUDIOVISIVI di Marco Mancuso
19 LINGUA DI CELLULOIDE DIVAGAZIONI IN ANAGRAMMI cineparole di Ugo Perri
20 RCSPECIALE SEIZE THE TIME | UN FILM SULLA RIVOLUZIONE a cura di Alessio Galbiati
22 UN FILM SULLA RIVOLUZIONE di Nobuko Miyamoto
23 SEIZE KIWIDO. DVD+LIBRO E CICLO DI ANTEPRIME
24 SEIZE THE TIME. RASSEGNA STAMPA 1970
29 ANTONELLO BRANCA. BIOGRAFIA di ACAB – Associazione culturale Antonello Branca
30 ANTONELLO BRANCA. FILMOGRAFIA (1961-2000)
33 ACAB – ASSOCIAZIONE CULTURALE ANTONELLO BRANCA
34 ASFALTO CHE SCOTTA. “CLASSE TOUS RISQUES”,
IL CAPOLAVORO MISCONOSCIUTO DI CLAUDE SAUTET di Roberto Rippa
36 JOSÉ GIOVANNI
37 LINO!
37 UNO DI NOI di Filiberto Molossi
38 RCSPECIALE IL CINEMA ‘FISICO’ DI WERNER HERZOG di Enrico Saba
44 WERNER HERZOG. FILMOGRAFIA DI RIFERIMENTO
46 UN’INTERVISTA CON PAUL FROMMER, IDEATORE
DEL LINGUAGGIO ALIENO PER AVATAR di Matteo Milani – U.S.O. Project
50 UNIVERSAL MONSTER. IL FANTASMA DELL’OPERA, L’UOMO INVISIBILE, FRANKENSTEIN, DRACULA,
L’UOMO LUPO: I MOSTRI DELLA UNIVERSAL E LA CREAZIONE DI UN GENERE (a cura di R. Rippa)
PARTE QUARTA: THE MUMMY,UN MOSTRO DI BUON CUORE di Roberto Rippa
54 THE ONE-LINE REVIEW. GUIDA CONCISA ALLE ARTI CINEMATOGRAFICA E TELEVISIVA di Iain Stott
25/04/10
Exercise of Steel (Marc Caro)
Exercise of Steel
di Marc Caro (1998 FRA 4')
Continua la goduriosa cavalcata tra le più sensuali Frattaglie...
intanto alea iacta est
Video vietato ai minori di anni 18!
Assolutamente si astengano ejaculatio precox
Chi trasgredisce verrà multato
di Marc Caro (1998 FRA 4')
Continua la goduriosa cavalcata tra le più sensuali Frattaglie...
intanto alea iacta est
Video vietato ai minori di anni 18!
Assolutamente si astengano ejaculatio precox
Chi trasgredisce verrà multato
24/04/10
21/04/10
20/04/10
15/04/10
La ginnastica
La ginnastica
«La ginnastica, il footing e le attività del genere sono in gran parte masochistiche, punitive della nostra istintiva passione per la spaparanzata.»
(Alberto Sordi)
"Nessun gentiluomo fa mai ginnastica"
(Oscar Wilde)
«La ginnastica, il footing e le attività del genere sono in gran parte masochistiche, punitive della nostra istintiva passione per la spaparanzata.»
(Alberto Sordi)
"Nessun gentiluomo fa mai ginnastica"
(Oscar Wilde)
14/04/10
Alicia (Jaume Balaguero')
Alicia
di Jaume Balagueró (1994 SPA 8')
Continua la travolgente cavalcata tra le più putride Frattaglie...
Video vietato ai minori di anni 18!
Assolutamente si astengano deboli di stomaco
Chi trasgredisce verrà multato
di Jaume Balagueró (1994 SPA 8')
Continua la travolgente cavalcata tra le più putride Frattaglie...
Video vietato ai minori di anni 18!
Assolutamente si astengano deboli di stomaco
Chi trasgredisce verrà multato
Orgasmo
Orgasmo Cosmico
La carne è incompatibile con la carità:
l'orgasmo trasformerebbe un santo in lupo
(Emil Cioran)
13/04/10
Satan bouche un coin (Jean-Pierre Bouyxou)
Satan bouche un coin
di Jean-Pierre Bouyxou & Raphael Marongiu (1968 FRA 12')
Video vietato ai minori di anni 18!
Assolutamente si astengano deboli di stomaco
Chi trasgredisce verrà multato
"Senza nessun altro equipaggiamento che una lametta di rasoio, un rotolo di nastro adesivo e una riserva di haschish, ho giocato su una continua alternanza di piani, in particolare gli esteriori e ciò che era stato girato all'obitorio, e di piani molto brevi rigorosamente ordinati secondo un ritmo del tutto musicale"
(Jean-Pierre Bouyxou)
12/04/10
Duro come la vita
Der Schlangemann
di Andreas Hansson & Bjorn Renberg (2001 Svezia 7')
"Ce l'ho meno lungo di una Cadillac ma più di una cornetta del telefono."
(John Holmes)
"Nessun cazzo è duro come la vita..."
(John Giorno)
11/04/10
Sodomiti (Gaspar Noé)
Sodomiti
di Gaspar Noé (1998 FRA 7')
Nasce come pubblicità promozionale per stimolare l'uso dei profilattici a favore del sesso sicuro, la mano è quella pesante tipica del regista, uno dei pochi teorici della provocazione rimasti in attività. Nel mese delle Frattaglie e in attesa della serata da baia dei pirati un indigesto antipastino...
di Gaspar Noé (1998 FRA 7')
Nasce come pubblicità promozionale per stimolare l'uso dei profilattici a favore del sesso sicuro, la mano è quella pesante tipica del regista, uno dei pochi teorici della provocazione rimasti in attività. Nel mese delle Frattaglie e in attesa della serata da baia dei pirati un indigesto antipastino...
Video vietato ai minori di anni 18!
Assolutamente si astengano deboli di stomaco
Chi trasgredisce verrà multato
Rocky VI (Aki Kaurismaki)
Rocky VI
di Aki Kaurismaki (1986 FIN 8')
"E' la mia rivincita su Mister Stallone, che penso sia uno stronzo.
Rocky VI è una dichiarazione meditata di politica culturale,
una collisione di patriottismo finnico, di spettacolo multinazionale
di massa, di rispettoso gesto politico verso i nostri vicini dell'Est.
La domanda centrale del film è una delle più importanti del nostro
tempo: può un americano nato nelle toilette di McDonald battere
un gigante cresciuto nelle steppe della Siberia, all'ombra dei crauti?
Per tutto questo bisogna dare la colpa più alla nostra epoca che
non a Rocky VI..."
(Aki Kaurismaki)
08/04/10
Il male di San Donato
Il male di San Donato
di Luigi Di Gianni (1965 ITA 10')
A Montesano nel Salento, durante i festeggiamenti che si organizzano annualmente in agosto in onore di San Donato, protettore degli epilettici e dei malati di mente, prendono forma fenomeni e riti simili a quelli legati al vicino tarantismo. Nella credenza popolare è il Santo stesso che provoca il male e che poi concede a tutti la grazia di esserne liberati. Nel passato vi è stata la credenza che l'epilettico fosse in realtà un posseduto da un Dio, o da un'entità superiore che attraverso lui parlava, facendo gli oracoli e manifestando le proprie volontà. Per questo, nella storia molti profeti sono stati epilettici; per esempio, si diceva che lo fosse Maometto, Paolo di Tarso, Martin Lutero e persino Papa Pio IX, che fu santificato. Si credeva che la crisi epilettica, fosse in realtà scaturita dal tentativo di liberarsi dal Dio; da qui il termine di Malattia Sacra/Morbo Sacro. Un'altra credenza, tuttora viva, vedeva invece gli epilettici come dei posseduti da un demone e questo è proprio il caso che vediamo documentato in questa pellicola, in cui la malattia (mentale o epilettica) viene vissuta come una possessione malefica ed esorcizzata attraverso ben precisi rituali. In questo sconvolgente cortometraggio si vedono uomini e donne del popolo che urlano, che si lamentano, che si contorcono riversi sul pavimento, che ripetono impulsivamente e ossessivamente gesti e parole di preghiera. E tutt'intorno gli altri fedeli, in silenzio, a guardare ed assistere come straniati spettatori. Una sconcertante e definitiva visione sul delirio e sull'estasi. A sera, la banda musicale e i fuochi d'artificio accompagnano l'uscita del Santo in processione per le vie del paese e, al ritorno in chiesa, si aspetta il giorno dormendo come meglio si può sul pavimento della chiesa stessa. Il miracolo è avvenuto anche per quest'anno. Il santo aveva ancora intatto il suo grande potere taumaturgico...Il male di San Donato ai giorni nostri è ancora presente o si è trattato di una manifestazione di un malessere fortemente condizionato da credenze religiose e da un preciso contesto culturale dell'epoca?
Dvd + libro assolutamente da comprare qui.
di Luigi Di Gianni (1965 ITA 10')
A Montesano nel Salento, durante i festeggiamenti che si organizzano annualmente in agosto in onore di San Donato, protettore degli epilettici e dei malati di mente, prendono forma fenomeni e riti simili a quelli legati al vicino tarantismo. Nella credenza popolare è il Santo stesso che provoca il male e che poi concede a tutti la grazia di esserne liberati. Nel passato vi è stata la credenza che l'epilettico fosse in realtà un posseduto da un Dio, o da un'entità superiore che attraverso lui parlava, facendo gli oracoli e manifestando le proprie volontà. Per questo, nella storia molti profeti sono stati epilettici; per esempio, si diceva che lo fosse Maometto, Paolo di Tarso, Martin Lutero e persino Papa Pio IX, che fu santificato. Si credeva che la crisi epilettica, fosse in realtà scaturita dal tentativo di liberarsi dal Dio; da qui il termine di Malattia Sacra/Morbo Sacro. Un'altra credenza, tuttora viva, vedeva invece gli epilettici come dei posseduti da un demone e questo è proprio il caso che vediamo documentato in questa pellicola, in cui la malattia (mentale o epilettica) viene vissuta come una possessione malefica ed esorcizzata attraverso ben precisi rituali. In questo sconvolgente cortometraggio si vedono uomini e donne del popolo che urlano, che si lamentano, che si contorcono riversi sul pavimento, che ripetono impulsivamente e ossessivamente gesti e parole di preghiera. E tutt'intorno gli altri fedeli, in silenzio, a guardare ed assistere come straniati spettatori. Una sconcertante e definitiva visione sul delirio e sull'estasi. A sera, la banda musicale e i fuochi d'artificio accompagnano l'uscita del Santo in processione per le vie del paese e, al ritorno in chiesa, si aspetta il giorno dormendo come meglio si può sul pavimento della chiesa stessa. Il miracolo è avvenuto anche per quest'anno. Il santo aveva ancora intatto il suo grande potere taumaturgico...Il male di San Donato ai giorni nostri è ancora presente o si è trattato di una manifestazione di un malessere fortemente condizionato da credenze religiose e da un preciso contesto culturale dell'epoca?
Dvd + libro assolutamente da comprare qui.
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