Rapporto Confidenziale
rivista digitale di cultura cinematografica
numero25 – maggio 2010
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Editoriale di Alessio Galbiati
«Suite à des problèmes de type grec, je ne pourrai être votre obligé à Cannes. Avec le festival, j’irai jusqu’à la mort, mais je ne ferai pas un pas de plus. Amicalement.»
Jean-Luc Godard
Con queste enigmatiche parole già leggendarie, scritte a mano su di un biglietto, JLG ha evitato d’essere presente a Cannes, ha evitato di trovarsi in una conferenza stampa gremita, ha evitato di vendere il proprio film come fosse un prodotto. Il cinema è qualcosa di differente, è anima, è vita. In quel passo che separa dalla morte, Godard si ritaglia la sola libertà possibile in quest’epoca di capitalismo (disperatamente) imperante: non esserne complici. Non andare a Cannes e fare uscire il proprio ultimo film sul web, oltrepassando il mercato, la distribuzione ed il marketing. “Film socialisme” fa il punto della situazione sull’Europa, tira somme che tutto sommato in molti condividiamo. La rivoluzione è la sola via d’uscita possibile, ce ne accorgeremo ben presto. Trattasi di utopia, il vero dramma incomincerebbe un attimo dopo, ma ciò non toglie che da quella strettoia della storia siamo chiamati a transitare. Socialismo o barbarie, si diceva un tempo, al momento pare siano in molti a spingere per la seconda ipotesi.
In questo numero: Benoît Delépine e Gustave Kervern, Jesus Franco, Giampiero Piazza, Eleonora Campanella e Serena Gramizzi, Orson Welles, James Whale, Petter Næss, Wes Anderson e Spike Jonze, Roman Polanski, Johnnie To, Michael Cuesta, Werner Herzog.
Buona visione.
SOMMARIO | numero25 – maggio 2010
04 >>> COVER25 | Alessia Leporati
05 >>> EDITORIALE | Alessio Galbiati
06 >>> UN TOCCO DI LEGGEREZZA IN UN MONDO DI MAMMUTH | Emeric Sallon
08 >>> SINNER (DIARIO DI UNA NINFOMANE) | Michael Den Boer
10 >>> LILIWOOD E LE TELECAMERE 3D | Marco Riciputi
12 >>> CONVERSAZIONE CON ELEONORA CAMPANELLA E SERENA GRAMIZZI | Alessio Galbiati
18 >>> L’INFINITO. SUL CINEMA DI ORSON WELLES | Toni D’Angela
28 >>> L’UOMO INVISIBILE. TRA FANTASCIENZA E CRITICA SOCIALE | Roberto Rippa
31 >>> ELLING. UNA PICCOLA SORPRESA DALLA NORVEGIA | Alessandra Cavisi
32 >>> L’IMPORTANZA DI ESSERE SELVAGGI. ANDERSON & JONZE | Matteo Contin
36 >>> THE GHOST WRITER | Roberto Rippa
37 >>> IL CUOCO, IL BOSS, I KILLERS E LA VENDETTA | Alessandra Cavisi
38 >>> L.I.E. – SPERO SIATE PRONTI AD AFFRONTARE I PROBLEMI SERI | Scott Telek
40 >>> WERNER HERZOG: UNO SGUARDO SUL MONDO DELL’UOMO | Enrico Saba
50 >>> THE ONE-LINE REVIEW | Iain Stott
52 >>> CINETECA
30/05/10
16/05/10
12/05/10
HVLA
HVLA
In effetti è una lotta...sistemare la gente è un incrocio tra un'arte marziale e una partita di scacchi...
massimo rispetto comunque a Shiokawa
(che almeno le mani le sa mettere, a differenza di molti abusivi fisioterapisti, osteopati e non...)
In effetti è una lotta...sistemare la gente è un incrocio tra un'arte marziale e una partita di scacchi...
massimo rispetto comunque a Shiokawa
(che almeno le mani le sa mettere, a differenza di molti abusivi fisioterapisti, osteopati e non...)
08/05/10
Oscure Parole Cancellate
"Cancello le parole in modo che le si possano notare.
Il fatto che siano oscure spinge a volerle leggere ancora di più"
(Jean Michel Basquiat)
Il fatto che siano oscure spinge a volerle leggere ancora di più"
(Jean Michel Basquiat)
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